Sfortunatamente, molti non si rendono conto che basta davvero pochissimo per far scoppiare un incendio in casa poiché tutti mettiamo in atto dei comportamenti errati e sbagliatissimi che hanno come unico effetto quello di aumentare il rischio di incendi. Questi sono alcuni tra i più comuni.

  1. Fumare in casa

Fumare è una cattiva abitudine che comporta rischi per la salute ma è anche rischiosa per quanto riguarda gli incendi. Non si dovrebbe mai fumare in casa perché è un attimo che le ceneri cadano e vadano a colpire un tessuto altamente infiammabile, come può esser un coperta di pile, il rivestimento del divano o il tappeto in fibre sintetiche. Succede davvero come si vede nei film: ci si addormenta con la sigaretta in mano e scoppia un incendio. Basta una mossa sbagliata e le fiamme divampano in un attimo!

  1. Lasciare le pentole e le padelle sul fuoco acceso

Molti lo fanno, soprattutto quando ci sono delle cotture lunghe ma pentole e padelle non vanno mai lasciate sul fuoco, in particolare quando si tratta di fornelli tradizionali con fiamme. Il liquido contenuto nella pentola può fuoriuscire e spegnere la fiamma, facendo però continuare l’emissione di gas che riempie la stanza. Parti delle padelle, in particolare se in plastica, possono prendere fuoco e dare il via a un incendio. I fattori di rischio in cucina sono davvero molti, motivo per cui conviene avere un estintore a Roma da poter usare in caso di necessità.

  1. Coprire la stufa elettrica con degli indumenti bagnati

Le stufette elettriche sono molto pericolose di per sé perché aumentano drasticamente il rischio di incendio. Ci sono però comportamenti sbagliati che lo fanno ancora di più alcuni sono soliti mettere indumenti bagnati o umidi sulla stufetta elettrica per farli asciugare prima ma l’unico risultato è che prendono fuoco! È una situazione più comune di quanto si possa pensare perché causa di moltissimi incendi che scoppiano tra le mura domestiche. Anche starci molto vicino con addosso tessuti sintetici è davvero rischiosissimo.