Il disturbo antisociale è una forma di alterazione del comportamento in relazione alle persone con cui si ha dei rapporti, si caratterizza con aspetti molto negativi, con comportamenti ostili che possono sfociare in aggressioni fisiche vere e proprie nei confronti di persone ma anche di animali.

La cosa più grave è che i soggetti non mostrano alcun segno di colpa o di pentimento, per gli effetti che le loro azioni lesive producono sugli altri.

Questa mancanza di empatia li rende egoisti, incapaci di comportarsi in modo leale, non hanno nessun interesse di apprendere dall’esperienza fatta e la continua assenza di timore aumenta il loro bisogno di nuovi stimoli ed allo stesso tempo se ne annoiano subito.

Questo tipo di problema riguarda maggiormente i maschi rispetto alle femmine e si può manifestare anche in età precoce, durante l’infanzia o l’adolescenza.

E’ un disturbo tipico dei bambini in età scolastica che sfruttano delle situazioni o delle relazioni per tornaconti personali, utilizzano uno stratagemma più sottile, ovvero cercano di persuadere gli altri e manipolandoli li sfruttano e se ne approfittano.

Sempre presente il tentativo di dominare e controllare gli altri, ricorrente il disprezzo verso i loro simili fino al punto di violare i loro diritti, è un disturbo molto complesso date le varie sfaccettature di comportamento, ma non va mai sottovalutato, il lavoro da fare riguarda non solo i loro atteggiamenti, ma soprattutto i loro pensieri

Da adulti spesso hanno molte difficoltà nel costruire un legame stabile nel pieno rispetto dell’altro, incapaci di assumersi qualsiasi responsabilità difficilmente conservano il proprio posto di lavoro a lungo.

Un loro tratto caratteristico è la superficialità e l’indifferenza nel tener conto delle opinioni, delle preoccupazioni e soprattutto dei sentimenti di coloro che sono stati danneggiati, vedono gli altri come dei profittatori che meritano di essere sfruttati oppure li vedono come persone deboli e quindi è giusto vessarli. Ringraziamo lo studio di psicologia Farrace. Per approfondimenti sulle tematiche della psicologia clicca qui.