Il fiume Po, il più lungo e grande d’Italia, è un ecosistema unico dove trovano rifugio moltissime specie animali, tra cui soprattutto uccelli e pesci. Può esser davvero interessante andare a vedere quali sono gli animali che compongono la fauna del fiume Po.

Gli uccelli del fiume Po

La fauna avicola del fiume Po è molto ricca e vanta un elenco molto lungo soprattutto perché nella zona del suo delta viene a crearsi un habitat perfetto per moltissime specie, soprattutto quelle migratorie ma non solo. Per tale ragione la zona del delta è protetta da un parco naturale paradiso per il birdwatching.

Si possono avvistare, tra i tanti, cavalieri d’Italia, fratino, gabbiani comuni, reali e corallini, germani reali, airone rosso, garza ciuffetto, moretta tabaccata, sterne, avocetta, falchi grillai e falchi cuculo, passera sarda e ghiandaia marina. In questo luogo, si possono osservare uccelli rari come le sterne di Ruppell, il marangone minore e, con grande stupore di tutti quelli che arrivano qui per le escursioni in barca, i bellissimi fenicotteri rosa.

I pesci del fiume Po

Per quanto riguarda la fauna ittica, il Po ospita davvero moltissime specie di pesci nella sue acque che per comodità si dividono in specie autoctone, cioè native e originarie della zona, e aliene, ovvero alloctone cioè non native e importate.

Tra i pesci autoctoni c’è l’anguilla che è legata alla tradizione gastronomica della città di Comacchio. L’elenco continua con storione cobice, tinca, cheppia, alborella, luccio, cavedano, triotto, cefalo calamita, scardola, savetta e persico reale.

Invece, le specie aliene che popolano il più grande fiume d’Italia sono carpa, lucioperca, carpa erbivora, carassio, l’abramide e il siluro. In particolare quest’ultimo è particolarmente dannoso per l’ecosistema fluviale. Il pesce siluro è una specie molto dannose che sta velocemente colonizzando moltissimi fiumi italiani. Raggiungono dimensioni davvero ragguardevoli, praticamente mostruose, e sterminano fauna e flora del fiume, eliminando le condizioni che rendevano l’habitat ospitale per altre specie. È una specie che va eliminata e contenuta prima che soppianti del tutto le specie autoctone del Po.