La parola d’ordine nella moda maschile è l’eleganza che infatti caratterizza tutto l’abbigliamento per la più bella stagione dell’anno. In altre parole, nell’armadio non può mai mancare un completo sartoriale che viene però rivisitato grazie all’aggiunta di nuovi tessuti e colori. Vediamo quindi quali sono le principali tendenze che caratterizzano il completo tailleur per la primavera-estate.

I colori che vanno di più

Per ravvivare il completo maschile questa stagione arriva il colore. Tra le novità arriva anche il colore che aiuta ancora di più a rivisitare il classico completo da uomo. Una prima soluzione potrebbe essere quello di sceglierlo nel colore naturale del sabbia o il bellissimo verde bosco come quello della polo piquet che risulta essere uno dei colori più di tendenza della stagione già visto su tutte le passerelle. Le tinte ispirate alla natura aiutano a rendere il look sobrio ed elegante ma soprattutto ricercato.

Nel momento in cui si parla di tendenza colori, per la moda maschile è impossibile non parlare delle tinte più accese che aiutano a rendere più giovane e divertente il completo sartoriale. I classici giacca e pantaloni ravvivati dal colore non possono mancare nel guardaroba di lui. Ecco quindi che fanno capolino tinte più sgargianti come il blu elettrico, anche il rosa shocking o addirittura l’arancio evidenziatore. Per la stagione estiva non possono puoi mancare i colori pastello come il verde pistacchio.

I tessuti da scegliere

Dopo aver parlato brevemente di quali colori vanno per la maggiore quest’estate spendiamo qualche parola in più sui tessuti. Naturalmente, durante l’estate il completo si fa più leggero possibile per affrontare con eleganza anche le giornate torride. I tessuti che vanno per la maggiore sono quindi quelli più leggeri come il classico cotone e lino.

Questa volta però occorre porre l’accento sulle scelte dei tessuti che devono per forza essere organici, riciclati e sostenibili. Anche nella moda maschile la sostenibilità sta diventando ben presto la parola d’ordine. Non basta che il completo sostenga di essere rispettoso dell’ambiente ma ci vogliono le dovute certificazioni.