Diverse persone probabilmente hanno già sentito parlare in precedenza di melanoma senza però sapere precisamente di che cosa si tratti. Abbiamo pensato allora che fosse utile preparare una breve guida per andare a scoprire più da vicino che cos’è un melanoma e come si tratta.

Che cos’è un melanoma

Il melanoma non è altro che una neoplasia derivante dalla mutazione maligna del codice genetico di alcune cellule del derma in particolare dei melanociti. Si tratta di cellule che hanno il compito di produrre la melanina cioè il pigmento che conferisce alla pelle il suo colore naturale. Ha anche lo scopo di proteggere la pelle dai danni provocati dai raggi solari. Queste particolari cellule sono situate nell’epidermide ma si trovano anche nelle mucose, negli occhi e nei tessuti che rivestono le cavità interne.

I tipi di melanoma

Di melanoma ne esistono principalmente due tipi; il primo è il melanoma cutaneo che è il più comune tra le due tipologie. Esiste anche il melanoma non cutaneo che però è molto più raro poiché si sviluppa nelle cellule delle mucose o nell’occhio.

L’incidenza del melanoma

Il melanoma è un tipo di tumore che si presenta soprattutto nella popolazione giovane cioè con un’età al di sotto dei 50 anni. Negli uomini il melanoma cutaneo è il secondo tumore più frequente dopo quello al testicolo. Invece, nelle donne è il terzo più comune subito dopo il tumore alla mammella e il carcinoma tiroideo che colpisce invece la tiroide.

Purtroppo, i dati parlano di una crescente incidenza del melanoma negli ultimi anni. Il dato deriva comunque anche da una maggiore attenzione e capacità di diagnosi. Tuttavia, bisogna anche registrare una crescente esposizione volontaria ai raggi solari e l’utilizzo di lampade per l’abbronzatura. In entrambi i casi, per ridurre i rischi occorre sempre schermare la pelle con un’adeguata protezione solare. La prevenzione e la diagnosi tempestiva sono i segreti per trattare il melanoma che viene rimosso e rimosso tramite particolari tecniche di chirurgia dermatologica a Milano come l’asportazione chirurgica con l’elettrobisturi.