Al giorno d’oggi sempre più persone sono alle prese con problematiche di tipo ambientale. Molte scelte quotidiana vengano fatte in base alla loro sostenibilità. Per tale ragione, cresce il pubblico che si rivolge al mercatino usato a Roma ma è bene fare il punto della situazione. Il mercato dell’usato non è in assoluto più sostenibile ma devono esserci delle condizioni specifiche. Per esser davvero più green, occorre che ci siano delle attenzioni in più.

I numero di un mercato in crescita

Sono davvero molte le persone che scelgono, giustamente, di rivolgersi alla seconda hand economy, che di fatto cresce ancora negli ultimi tempi, aumentando le fette di mercato. È un settore in crescita che permette di trovare moltissimi prodotti ancora in ottime condizioni, abbigliamento, libri di testo, arredo, accessori, complementi e molto altro ancora.

Come rendere l’usato più sostenibile

Quando si parla di mercatino usato a Roma è necessario che coesistano alcuni aspetti perché sia davvero green e sostenibile. Infatti, non è detto che l’usato sia sempre ecologico per dato di fatto. Per esempio, bisognerebbe ridurre al minimo un packaging. Un Buon negozio dell’suto dovrebbe usare anche buste e sacchetti riciclati, riciclabili o già utilizzati in precedenza. Meglio ancora, se vai con la tua shopper in cotone senza aver bisogno che il negoziante ti dia una borsetta dove riporre i tuoi acquisti.

Se compri online o tramite una app, il servizio che consegna il tuo pacco dovrebbe usare dei veicoli elettrici. Al girono d’oggi solo alcuni spedizionieri hanno fatto il passaggio mentre altri utilizzano veicoli tradizionali che inquinano. Se non sei certa dell’uso di veicoli elettrici, controlla che il tragitto dal venditore a te sia il più breve possibile.

A proposito di spedizioni, il prodotto che acquisti è più sostenibile quando il numero di passaggi tra venditori per arrivare fino a te è il minimo possibile. In pratica, se acquisti in un grande mercatino usato a Roma che raccoglie un grande numero di prodotti senza doverli smistare poi a singoli e piccoli rivenditori, è meglio per l’ambiente.